4 weeks to Christmas

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4 weeks to Christmas

Il calendario vuole che quest'anno novembre e dicembre si accavallino nella stessa settimana, quindi, se oggi ti può sembrare troppo presto pensare al Natale e ai suoi preparativi, prova a catapultarti a lunedì prossimo, 5 dicembre: con tutta probabilità ti sentirai già in straritardo, magari con una piccola crisi di panico che si profila all'orizzonte, insieme alle temperature in picchiata previste. Settimana prossima sarà già sant'Ambrogio e l'Immacolata, quindi, siccome questa è appena agli inizi, non lasciartela scivolare dalle mani, perché è preziosissima, soprattutto se come me hai deciso di avere ospiti per il pranzo di Natale. Questa è la mia tabella di marcia per questa settimana: chi ben comincia è  a metà dell'opera..o almeno ci si prova !😉

  • La lista dei regali : meglio non ridursi ad afferrare un paio di improbabili guanti alla vigilia di Natale in mezzo ad un nugolo di cavallette impazzite. Meglio mettere tutto nero su bianco e cominciare ad acquistare qualcosa: io e Francesco sabato scorso ci siamo trasformati in elfi di Babbo Natale e abbiamo riempito la sua pesante slitta di giocattoli per tutti i cuginetti, sfruttando il buono sconto che avevamo tenuto da parte già da un po'. Sei bambini sistemati in un colpo solo: non male !
  • Il menù: c'è una sola strada, e cioè carta e penna, riviste e PC per qualche ispirazione, poi tutta la pianificazione viene da sé come la lista della spesa. Io compro ora tutto ciò che posso conservare come il bere, caffè e cioccolatini, pandoro e panettone. Oggi ho comprato 1kg di burro, profumato e perfetto per la mia pastasfoglia e i miei biscotti (scadenza 27 febbraio), anche il salmone, scozzese e aromatico, riposa al fresco in frigo, anche se con tutta probabilità non riuscirà ad arrivare a Natale!😆 Per tutto il resto prenoto quello che si può, così da evitare al mio paziente marito lunghe code il 24 dicembre..😘
  • La tavola: tovaglia, stoviglie e posate, centrotavola e segnaposti. Questo è il momento di decidere: meglio non aspettare la settimana del 25 per aprire la tovaglia e scoprire quella macchia che proprio non se ne vuole andare! Per lavare piatti e bicchieri, che magari non si utilizzano da un po', non è mai troppo presto e farlo con la dovuta calma, visto che la cosa può richiedere anche parecchio tempo, significa togliere dalla lista una fonte sicura di stress. Se poi nel giardino di casa non hai la fortuna di avere un cespuglio di pungitopo, nessun problema: un bel giro fra mercatini di Natale o fornitissimi reparti natalizi dei vivai più vicini, potrà risolvere il problema di segnaposti e centrotavola. 
  • La casa: anche se da tradizione gli addobbi si fanno a sant'Ambrogio, questo è il momento giusto per ripensare gli spazi in maniera diversa, magari mai provata prima. In genere questo è il compito di mio marito, che ogni anno riesce a sorprendermi, sistemando albero e presepe sempre in posti differenti. Stavolta il tutto è finito sopra il televisore, su una mensola di legno montata appositamente per tenere le manine di Francesco lontane dal tutto; a me spettano le rifiniture e questa settimana devo davvero portarle a termine.

Direi che di cose da fare ce ne sono già parecchie per quest'ultima di novembre, e giovedì sarà già il mese più atteso dell'anno: il conto alla rovescia può partrire !😁

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