La bruschetta del nord

La bruschetta del nord

La bruschetta del nord

2016-01-26 13.21.46Faccio parte di quell'Italia che pensa di avere un imprimatur mondiale per tutto ciò che concerne l'universo del cibo e che guarda  quello che arriva da oltre confine e oltre oceano con malcelata antipatia e con una puzza sotto il naso degna della peggior signorina Rottermeier davanti al peloso Nebbia cane di Heidi. Beh, in questo 2016 ho deciso che mi voglio liberare dai miei stereotipi, dai miei limiti culinari, per ampliare i miei orizzonti e sperimentare quello che fino a poco tempo fa non avrei nemmeno preso in considerazione. Il tema etnico non è mai stato nelle mie corde, lo confesso, e magari verrà un tantino adattato ai miei gusti, ma voglio cimentarmi una volta al mese con una ricetta non italiana. Quindi parto oggi con lo sdoganare il mio piatto preferito, quello con cui ho iniziato questo blog e cioè la bruschetta: l'idea mi è venuta mentre scrivevo l'ultimo post sul salmone laccato e ho deciso quindi di continuare con le atmosfere del nord Europa con lo smørbrød. Io lo definisco come la bruschetta del nord, perchè conserva dei tratti caratteristici molto simili alla nostra fetta di pane e olio, solo che lassù la chiamano pane e burro, appunto smørbrød. Si parte da una base di pane di segale o pane nero su cui viene spalmato del burro e poi, come da noi, via libera alla fantasia con i più svariati ingredienti: carni, uova, pesce affumicato e non e formaggi. Io mi sono divertita a creare la mia combinazione magica con tre tipi di pesce diverso a cui ho aggiunto la nota aromatica della rucola e l'acidità della scorza di limone e di mandarino; il pesce è tutto a crudo, previa fase di congelamento per eliminare eventuali batteri indesiderati, quindi, oltre a conservare tutti i preziosi Omega-3, è un piatto anche molto chic da servire come aperitivo, magari accompagnato da un calice di bollicine o per una pausa pranzo molto easy. Ti sorprenderà perchè facile da realizzare, una sorta di sashimi casalingo, ma senza coloranti e conservanti e decisamente più economico di quello che si acquista o che si mangia nei ristoranti più blasonati del momento!

Smørbrød di pesce crudo2016-01-26 13.20.47

Ingredienti per 12 smørbrød

12 fette di pane di segale

4 fette di salmone laccato

4 sardine marinate*

1 filetto di orata**

la scorza grattugiata di un limone e un mandarino

burro q.b

rucola q.b

sale q.b

 

  • Taglia il filetto di orata a dadini e condisci con olio extravergine di oliva, sale e scorza di mandarino e tieni da parte.
  • Scalda leggermente le fette di pane e imburrale, aggiungi su ciascuna un ciuffo di rucola e completa quattro fette con salmone e scorza di limone, altre quattro con sardine e scorza di limone e le restanti con la tartare di orata.

*Pulisci le sardine fresche togliendo testa e viscere, aprile a libro e congelale in freezer per 72 ore. Trascorso il tempo scongelale e mettile in una piccola teglia cosparse di una vinagrette fatta con 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, il succo di 1/2 limone e sale. Lasciale così per almeno due ore in frigo, si conservano bene anche per tre giorni.

**Sfiletta un'orata fresca e congela i filetti per almeno 72 ore, quindi scongelali per l'utilizzo.2016-01-26 13.20.522016-01-26 13.20.56

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