Ricordi d’autunno

Ricordi d’autunno

Ricordi d’autunno

Si dice che la stagione in cui si nasce ci leghi per tutta la vita indissolubilmente ad essa, si crea un legame viscerale, quasi materno ad un aspetto della natura che caratterizza sensibilmente il nostro essere.

Per me è di sicuro così,  non ci sono dubbi a riguardo. Ho visto la luce in una sera di inizio autunno in un'epoca in cui alle 21.50 di un martedì di metà di ottobre i termosifoni caldi accompagnavano gli ultimi scampoli della prima serata televisiva, mentre i bambini dormivano nei loro lettini avvolti in calde coperte di lana. Le foglie sugli alberi cadevano colorando il grigio asfalto di tante sfumature dorate e i tramonti erano sempre più vicini all'ora della merenda, perché l'ora solare arrivava con un mese di anticipo.

Forse è per questo che mi è sempre piaciuto dormire, che amo guardare la campagna velata di bruma, e che nella nebbia che avvolge tutto mi sento al sicuro. Le giornate dell'autunno padano, quelle già fredde e profumate di terra e legna che impegnano l'aria, quelle delle castagne arrostite sul camino con la padella bucata, quelle della prima polenta e brüscitt, sono quelle che conservano i ricordi più semplici e cari della mia infanzia.

Quarant'anni fa il sole caldo non era quello di ottobre e il mese delle rose non c'era dubbio che fosse maggio..

Stranezze d'autunno..un dolce e profumato autunno, che, a dispetto del clima di oggi, continuo a conservare nel mio cuore così  com'era tanto tempo fa. 

Anche sulla mia tavola i colori rimangono quelli un po' nostalgici della terra che  dopo tanta estate vuole riposare e concentra i suoi sapori: la dolcezza della zucca trova il suo equilibrio nell'amaro pungente delle cime di rapa, mentre il gusto affumicato e aromatico della castagna li fonde alla perfezione.

Questo è il mio autunno, vuoi assaggiare?🌰🍁

 

Gnocchetti di castagne con zucca e cime di rapa

Ingredienti per 4 persone

250 gr di farina di castagne 

120 gr di acqua

1 cucchiaino di miele

220 gr di cime di rapa già pulite

80 gr di polpa di zucca

1 manciata di pinoli

1 spicchio d'aglio

2 piccole acciughe sott'olio

sale e pepe q.b

Una punta di peperoncino secco

Parmigiano grattugiato 

  • Impasta la farina di castagne con l'acqua e il miele fino a formare una palla, dividi la in sei pezzi, poi allunga ciascun pezzo fino a formare tanti  filoncini. Dividili in piccoli pezzi da 1/2 cm di lunghezza e conservali su un piatto infarinato.
  • Nel frattempo in una larga padella fai soffriggere l'olio con lo spicchio d'aglio tritato, poi aggiungi il peperoncino tritato e le aggiunte, fai insaporire e unisci la zucca a pezzettini. Cuoci a fiamma bassa per 5 min, poi aggiungi le cime di rapa (solo le foglie più tenere), falle appassire per un paio di minuti e regola di sale e pepe.
  • A parte fai tostare in una piccola padella antiaderente i pinoli e aggiungimi al sugo.
  • Porta a bollore una pentola di acqua salata e cuoci gli gnocchi didi castagne per circa 8/10 min, sociali con una schiumarola e aggiungimi al sugo facendoli insaporire per un minuto.
  • Impiatta e rifinisci con del Parmigiano grattugiato.

 

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