Semplicemente irresistibile

Semplicemente irresistibile

Semplicemente irresistibile

semplicemente irresistibile"Il gusto comincia in bocca e poi ti arriva al cervello e schizza giù per la spina dorsale e alla fine esplode fuori dai piedi.": è la frase di un film che ho rivisto con piacere l'altra sera "Semplicemente irresistibile" il suo titolo, mielosa commedia per adolescenti o giovani donne single alle prese per la prima volta con mestoli e cucchiai di legno. La trama è molto semplice: una giovane quanto improvvisata chef si ritrova, grazie all'incantesimo di un granchio, a mettere nei suoi piatti tutte le sensazioni che prova mentre li cucina. Neanche a dirlo si innamora e il povero malcapitato non ha scelta se non quella di capitolare ai piedi lei, diviso fra un éclair al caramello e un tortino di fichi e fois gras. L'idea di fondo è quella giusta: per tenerti un uomo devi prenderlo per la gola, ma per fargli dire la frase che ho riportato all'inizio ci vuole ben altro, perchè se hai un marito come il mio ti devi rinnovare giorno dopo giorno, dal momento che quello che oggi è straordinario, domani è già entrato nella scontata routine. In questo caso penso sia valido il paragone cucina-calcio, ovvero si fa presto ad abituarsi a mangiar bene, come un tifoso a veder vincere la propia squadra, ad esempio il magico triplete interista del 2010, la Juve con i suoi scudetti e coppa Italia negli ultimi anni oppure come la Roma quando.. Chiedo scusa, fermati alle prime due squadre! Comunque sia non è facile che il gusto ti mandi sempre in estasi e non è per niente semplice prendere un uomo per la gola e soprattutto riuscire a farlo per tutta la vita, penso tuttavia che non bisogna mai arrendersi di fronte a un "non mi va" pronunciato con fare spocchioso, ma continuare a sperimentare e al limite anche a preparare solo per noi stessi quello che abbiamo in mente con la stessa passione con cui cucineremmo per le persone che amiamo. Quando sei soddisfatto di quello che hai cucinato e lo hai fatto con amore, allora guardati allo specchio e ammirati, perchè in quel momento sei semplicemente irresistibile, non importa cosa tu abbia messo nel piatto, perchè anche una semplice minestra o una pasta al pomodoro avranno quel marchio di fabbrica che ti contraddistingue e che si farà ricordare quando meno te lo aspetti come un sottile filo di Arianna, una piccola e delicata goccia che giorno dopo giorno scava la dura roccia. 

Panna cotta al torrone con salsa al cioccolato2016-01-09 22.34.06

Ingredienti per 6 persone

500 ml di panna fresca

120 gr di torrone

4 cucchiaini di zucchero semolato

1 foglio di colla di pesce (circa 6 gr)

80 gr di cioccolato al latte o gianduja

40 gr di latte

6 stampini da soufflé usa e getta

  • Ammolla la colla di pesce in una ciotola di acqua fredda per 10 min.
  • Sciogli il torrone in un pentolino con metà della panna a fiamma bassa. Quando si sarà sciolto aggiungi il resto della panna e lo zucchero. Togli dal fuoco, aggiungi la colla di pesce strizzata mescolando. Versa il composto in sei stampini monoporzione e poni in frigorifero per 3 o 4 ore.
  • Al momento di servire prepara la panna cotta già sformata su un piatto e prepara la salsa, facendo fondere il cioccolato e il latte in un pentolino a fiamma molto bassa (se vuoi puoi farlo anche a bagnomaria) . Versa la crema calda sulla panna cotta e servi subito.

 

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