Mese: Febbraio 2019
Un vaso di viole e una crostata
"A febbraio si colgono le viole a piedi nudi.." Quante volte l'ho sentito dire dai miei nonni e io non ci ho mai creduto che un mese come questo, che preferisce di gran lunga uno stelo d'erba intirizzito dal gelo che nutrito da gocce di fresca rugiada mattutina, potesse riservare una sorpresa dal sapore così primaverile. Una zolla di terra fiorita l'anno scorso, presa dal nonno e messa in un vaso per Francesco, ha sopportato le montagne russe della colonnina di mercurio, passando dal caldo soffocante alle gelige nottate, guardando la campagna appollaiato sopra il grande vaso del caprifoglio, così, nel silenzio di quelle
Pane e neve
Scende e lo capisci, perché la senti già da sotto le coperte ancor prima di aprire le finestre e di intravederla nella rosea oscurità dell'alba: la neve c'è e non è vero che è silenziosa, tutt'altro! L'unica cosa è che il suo suono ha una frequenza debole, sommessa e si rivela solo agli orecchi più attenti, che non si lasciano distrarre da quella campana che ovatta tutto quello che c'è attorno come in una gigantesca boule de neige. Pezzi strappati di una grossa matassa di zucchero filato che trova il suo equilibrio su un esile stelo di legno, ma che hanno